| back | indice |
Avvertimento Prima che voi iniziate a leggere il testo che testè segue, vorrei che prestiate attenzione ad alcune cose. Prima di tutto ciò che tra non molto leggerete è scaturito autonomamente dalla mia testa mentre essa (testè, la testa), assolutamente impregnata di quel qualcosa di solubile che conoscerete anche voi, cercava di giocare a Tetris, senza capirne le regole. Completamente sbalordita davanti a quell'esplosione di luci e colori (tra parentesi si era innamorata del pezzo azzurro, quello a mattone), rifletteva sulla sua missione salvifica presso lo sportello bancario n.74 della succursale 2 di Banca Sant'Agostino. E già, si, perchè non si può schiacciare in ritardo, vero? Ma che modi sono, tu, si, dico a te, tu che stai raccogliendo quell'inutile vacca da terra, non vedi che blocchi il traffico, con quel tuo modo di fare così lascito e inverecondo? Comunque, a parte quest'incidente di percorso, ma che stavamo dicendo? Ah, si, giusto, vi stavo raccontando di quando chiesi ad una papera dove abitava e quella mi rispose :"Qua". Allora io la sera la andai a trovare, vestito di tutto punto, s'intende, come testè vorreste, e quella non c'era più: allora, o si era trasferita in meno di sei ore, ovvero non ero il suo tipo...bè, non c'è da stupirsi, le coccinelle sono fatte così...a proposito, qualcuno sa dirmi che differenza c'è tra anatra, papera ed oca? E tra Anatrino, Paperino ed Ochino? Ma non sono questi argomenti che ci riguardano... Eravamo rimasti alla missione salvifica della mia mente presso la banca, giusto...ma toglietemi una curiosità, a voi che ve ne frega della missione salvifica della mia mente, mica siete una banca, o no? Io vi vedo più come Poste e Telecomunicazioni, a me non la fate, voi di banche non avete neanche l'aspetto.... Bene, detto ciò credo di essere finalmente arrivato, ma non in senso lato, o meglio, si, in senso lato, ma di un esagono, non di un quadrato o qualcosa del genere, che poi è lo stesso che dire qualcosa e nessuno ti ascolta o capisce quello che vuoi dire, è abbastanza umiliante alla fine...Proprio oggi ho scritto un pò quello che mi passava per la mente (ed ancora i vari Di Vaio, Enrico Stereo, Gians, Rinx e Bruco non si sono riuniti, sennò...) e tutti quelli che lo leggevano non capivano che cosa volevo dire...ah, no, scusate, questo ancora deve succedere, a meno che non vi siate già persi, nel qual caso è già successo, ma non ne ho la certezza...niente, fate come se l'ultima frase non l'abbia detta, d'accordo? Sennò devo mettere molti se e ma, ma la storia non si fa con i se ed i ma, ma se questa non è storia (e non lo è) che cosa è? E poi, vedi, di ma ne ho usati un sacco, come è possibile....? A proposito, qualcuno di voi sa come si scrive " "? Come? Non ho scritto niente? E certo, non lo so scrivere, finchè non mi dite come scriverla non posso farvi sapere che parola è, non la so scrivere.... Comunque, passiamo ora, dopo questa introduzione, al testo vero e proprio, che va però interpretato con la chiave di lettura che non vi ho dato pocanzi, perchè se ve la do io resto chiuso fuori casa, e voi poi non mi aprite ed io soffro il freddo perchè ero uscito senza giubbotto, maledizione, esco sempre senza giubbotto............................... Mi dispiace, il testo me lo sono dimenticato, accontentatevi di queste note:
Arrivedeci e grazie. |
| back | indice |